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| La grecia arcaica e l Italia protostorica XII-VI a.c.
IL VASO DEL DIPYLON
UN VASO PER I MORTI:
L' anfora è situata al museo nazionale di atene. Alta piu di un metro e mezzo e decorata da un artigiano che viene convenzionalmente chiamato PITTORE del DIPYLON,è il capolavoro assoluto dell'arte geometrica .
Questo vaso e stato ralizzati in memoria di una donna .
il vaso presenta una apertura nel piede che permetteva alle libagioni che vi venivano versate di raggiungere l'urna con le ceneri.
Quest' urna ha un perfetto canone proporzionale basato sul rapporto 1:2.Il diametro nel punto piu largo corrisponde a metà dell altezza ed il collo alla metà del corpo: ne risulta una forma di nitida armonia,agile e slanciata .
sul vaso vi è una rappresentazione del funerale della defunta; dove tutti i presenti sono disperati per questo hanno tutti le mani sopra la testa. alla destra del letto dove è sdraiata la defunta c è un bambino che è stato identificato il suo presunto figlio
LA DAMA DI AUXERRE
E una piccola statua alta 65 cm eppure capace di comunicare un senso di austera monumentalità .
rappresenta una fanciulla immobile,in piedi e senza attributi;la mano destra ha lunghe dita ed è levata al petto in un gesto di offerta o preghiera ,la sinistra è aderente al fianco.
la fanciulla indossa il peplo ,cioè l abito dorico costituito da una tunica di lana stretta in vita e una corta mantelletta portata dalle donne dell'Ellande in epoca molto arcaica .
Come tutte le statue greche in principio era colorata.
gli occhi hanno un nitido contorno a mandorla e le grandi labbra atteggiate ad un lieve sorriso conferiscono un volto di una personalita spiccata e allo stesso tempo una dolcezza quasi infantile .
Ora è situata a parigi nel muse del Louvre ;la statua è fatta di pietra calcarea.
KLEOBIS e BITON
DUE STATUE IDENTICHE:
Dato che le figure sono identiche e che lo scultore era originario di Argo ;quasi tutti gli studiosi si sono ritrovati a riconoscere le statue di due fratelli Kleobis e Biton .
quello che interessa è vedere come lo scultore Argivo abbia interpretato il tipo tradizionale del Kouros secondo gli ideali propri del mondo dorico.
le due sculture sono alte 197 cm e sono in marmo custodite al museo di Delfi.
Queste due statue rappresentano come gia detto all ideale Dorico di bellezza
virile,un concetto fondato sulle virtù dell atleta e del guerriero :Kràtos, la potenza che non conosce ostacoli, e Bìa, la forza elastica dell' età giovanile.
IL MOSCHOPHOROS
La piu antica delle sculture rinvenute nella Colmata persiana,la fossa in cui erano state sepolte le sculture profanatedal re persiano Serse nel 480 a.c.
L' insolito soggetto a cui è dedicata la statua è un giovane di campagna che porta un sacrificio alla dea Atena . La statua risale al 560 A.C. ;l' appellativo Moschophoros significa "portatore di vitello".
Secondo gli storici il giovane rappresentato nella statua era sicuramente ricco e con l' ambizione di non passare inosservato.
Si presume che questa statua sia statadedicata ad un evento speciale tipo la vittoria in un argone sacro piuttosto che la consueta consacrazione della dea della "Dcima", cioè di una parte dei proventi dell' anno.
La tipica fisionomia giovanile alla recente maturità del dedicante:lo ha reso piu forte e piu adulto ,potenziando la struttura corporea ,che ha volumetria quasi dorica;ha aggiunto al volto una corta barba, segno di raggiunta virilità.
La posizione della vittima ,di cui il Moschophoros stringe convulsamente le zampe gonfiandi i bicipidi ,è calcolata in modo che il muso mansueto della animale cada accanto al suo viso.La scultura adesso è preservata al museo di Aene dell'acropoli. Mrmo alto 162 cm.
(Queste informazioni sono poco dettagliate ma se dite tutto dovreste riuscire a prendere almeno 6 ) da utilizzare solo in caso di EMMERGENZA se no è davvero meglio studiare sul libro!
Edited by Umby92 - 27/4/2007, 18:00
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